[ICD]Ipotesi di complotto[DvdRip-Divx-Ita-Mp3]

Titolo originale: Conspiracy Theory
Nazionalità: USA
Anno: 1997
Genere: Azione, Thriller
Durata: 135 minuti



Sceneggiatura: Brian Helgeland
Montaggio: Kevin Stitt,Frank J. Urioste
Musiche: Carter Burwell
Fotografia: John Schwartzman
Scenografia: Paul Sylbert
Costumi: Ha Nguyen
Effetti speciali: Effects Associates,Warner Digital Studios
Presentato da: Warner Bros Pictures
Produttore: Richard Donner, Joel Silver
Produzione: Silver Pictures,Donner/Shuler-Donner Productions
Distribuzione: Warner Bros Home Video
Sito ufficiale: http://www.conspiracytheory.com
Data di uscita: 24 Ottobre 1997 (cinema)






Jerry guida un taxi per le strade di New York e con i clienti parla in modo ossessivo dei complotti che crede di scorgere dietro ogni cosa. Sembra un matto qualunque, ma intanto continua a raccogliere informazioni su tutto e a riferirle alla sola persona che ritiene disponibile ad ascoltarlo, Alice Sutton procuratore al Ministero di Giustizia. Il padre di Alice, giudice federale, è stato misteriosamente ucciso anni prima, e la ragazza non ha rinunciato ad indagare su quella morte. Jerry, insistente e fastidioso, viene rapito dal dott. Jonas, psichiatra del governo, rischia di morire, riesce a fuggire e si rivolge ad Alice che ora non può fare a meno di ascoltarlo. Finalmente l'enigma si chiarisce: il governo degli Stati Uniti recluta delle persone senza lavoro e le addestra a diventare killer per suo conto. Jerry è uno di questi, poi lasciato a se stesso, una volta esaurito il compito. Anche il padre di Alice è stato eliminato in questo modo. Ma Jerry è innamorato di Alice, e insieme riescono a smascherare il complotto e a salvarsi, sia pure facendo credere di essere stati uccisi.






Loro immettono nell'acquedotto urbano il fluoro che indebolisce la volontà e rende schiavi del potere. Loro collezionano il seme dei padri dei vincitori di premi Nobel e lo conservano ibernato, per creare al momento giusto una razza eletta. Loro hanno scatenato la guerra del Vietnam per via d'una scommessa tra Howard Hughes e Aristotele Onassis. Loro conoscono il legame tra Oliver Stone e George Bush. Film d'azione dinamico e interessante di Richard Donner, Ipotesi di complotto parte da un fenomeno sociale, quella sindrome della congiura (non per caso internazionalmente diffusa) che vede ovunque cospirazioni ordite da innominati loro contro la gente, nefaste e impossibili da provare: “Un complotto, se è buono, è anche indimostrabile”. Parte dal tassista newyorkese Mel Gibson, che vive come un topo nella tana: la sua casa sbarrata è piena di lucchetti; lui legge, sottolinea e cataloga le notizie dei giornali, invia un bollettino informativo a cinque persone affidabili; sta in guardia, sa che loro vogliono ucciderlo. Per una volta, il timore non è frutto di paranoia. Mel Gibson ha ragione, intendono sopprimerlo perché sa qualcosa che ha dimenticato ma che potrebbe ricordare: se ne convince pure l'avvocato Julia Roberts, procuratore del ministero della Giustizia a cui lui si rivolge. Colpevole della congiura assassina è naturalmente la Cia, mentre stavolta l'Fbi è legalitario. La fuga e l'inseguimento di Mel Gibson provocano incendi, esplosioni, caroselli di elicotteri, corse in auto, diverse morti, ossessioni, tensioni e anche la devastazione del naso del principale nemico, morsicato con forza. Tutto piuttosto vivace e divertente, con due colpi bassi: la faccia da tronco di Mel Gibson, particolarmente inespressiva quando lui s'arrovella cercando di recuperare la memoria; e il finale sfilacciato, insensato, in cui l'eroe morto e sepolto risulta invece vivissimo, pronto a riprendere appena possibile la sua storia d'amore con Julia Roberts.
Da La Stampa, 30 Ottobre 1997