La Peste Milanese [PDF ITA] TNT Village
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La Peste Milanese: Moratti sindaco subalterno a Formigoni
e al suo blocco di potere politico, clericale, economico e finanziario
E’ un caso unico in Europa! Un movimento ecclesiale integralista ha in mano una regione, la Lombardia e il suo capoluogo, Milano. Il sistema di potere CL - Compagnia delle Opere - Formigoni è sempre più “modello nazionale”. Un modello collaudato di capitalismo inquinato che si regge su numerosi conflitti di interesse e sulla “sussidiarietà dei favori” impedendo la separazione tra politica ed economia.
Formigoni si muove in ambito internazionale collegando il suo modello alla Big Society di Cameron e controllando tutte le politiche riguardanti le vetrine internazionali Fiera Milano e Expo 2015. In ambito nazionale il governatore punta sul rafforzamento interno al PDL candidandosi alla successione di Berlusconi facendo rete con Alfano, Sacconi, Fitto, Gelmini, Romano e avvicinandosi ad Alemanno. I rapporti con Enrico Letta si consolidano mentre la CdO e Coop rosse si muovono insieme. Con la Lega prosegue il gioco di “conflitti pubblici e spartizioni private”. Mentre vi sono contatti con la Magistratura milanese CL – CdO – Formigoni stringono sempre più rapporti col sistema bancario.
A Milano Formigoni è impegnato a mantenere e, se possibile, a rafforzare il primato del suo sistema di affari nei confronti delle altre componenti lottizzatorie. Letizia Moratti ha accettato, nel corso del suo mandato, l’appalto all’universo ciellino – CdO - formigoniano del controllo degli ambiti politico/affaristici più rilevanti: l’Energia e l’universo dell’Urbanistica milanese.
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