Una.Famiglia.In.Affitto.2015.iTALiAN.BDRiP.XviD-PRiME[MT]

Titolo originale: Une famille à louer
Paese: Francia, Belgio
Anno: 2015
Durata: 97 minuti
Genere: Commedia



Sceneggiatura: Jean-Pierre Améris, Murielle Magellan
Fotografia: Virginie Saint-Martin
Montaggio: Anne Souriau
Musiche: Valerie Lindon
Scenografia: Franck Schwarz
Costumi: Paule Mangenot
Trucco: Corinne Maillard, Michelle Van Brussel
Effetti VFX: Gaetan Baldy, Alain Carsoux, Bertrand de Saint Seine, Stephane Dittoo
Produttore: Jacques-Henri Bronckart, Olivier Bronckart, Nathalie Gastaldo, Philippe Godeau, Philippe Logie, Arlette Zylberberg
Produzione: Pan Européenne, StudioCanal, France 3 Cinéma, Versus Production, Radio Télévision Belge Francophone, VOO, BE TV, Canal+, Ciné+, France Télévisions, A Plus Image 5, Soficinéma 11, Cinémage 9, Indéfilms 3
Distribuzione Francia:Studio Canal
Data di uscita Francia: 19/08/2015 (cinema)









Paul-André ha molte cose. Una casa lussuosa, una macchina all'ultimo grido e un maggiordomo al suo servizio, però, non bastano a rompere la sua noia e la sua solitudine. Disilluso uomo d'affari, Paul-André decide così di regalarsi una famiglia per tre mesi, offrendosi di pagare tutti i debiti a Violette, madre iperprotettiva di due bambini. In cambio, Violette dovrà ospitarlo per tre mesi nella sua abitazione e fargli scoprire le gioie della vita familiare.







"Una famiglia in affitto" è stato criticato duramente dai critici, e devo mettere da parte il mio scetticismo per riconoscere che questa commedia con una sceneggiatura piuttosto improbabile e prevedibile, infine nasconde bene il suo gioco! Il lato umoristico ha certamente il suo posto, ma è l'aspetto sensibile e delicato che prevale senza però prevaricarlo ... Questo è in realtà il punto di forza di questo film che dopo un po 'ci seduce e ci tocca il dramma di Benoît Poelvoorde molto a suo agio in questo ruolo di personaggio inibito, complesso, depresso al punto di non essere in grado di comunicare normalmente con gli altri, dove ogni frase è borbottata diventando quasi incomprensibile! Pensiamo al suo altro ruolo di grande timido, tranne che qui il tema della famiglia fa la differenza, anche se il punto di partenza è appare alquanto improbabile ... Ma francamente è proprio da li che partono momenti particolari, freschi, di una grande delicatezza raddoppiata da una grande goffaggine presente molto spesso. L'incontro di questi due esseri diametralmente opposti e la loro convivenza saranno perciò il pretesto di situazioni di vita che solo una famiglia può sapere, situazioni ben lungi dall'essere caricaturali perché piene di verità e sincerità ...
Benoît Poelvoorde un uomo ricco e sfrenato, fa veramente piacere nel vederlo farsi addomesticare, adottre da questa madre piena di vita interpretata con freschezza da Virginie Efira, amata e vicina ai suoi figli, entrambi ugualmente storditi. Alcune scene sono estremamente ben progettate e con molto tatto come questo famoso pic-nic in modo da rivelare i pensieri e le intenzioni di Paul-André affrontando la famiglia di Violette! E anche se sarà oggetto di critiche grossolane, perdoneremo questo difetto e questo facile scenario, per mantenere l'ovvio e vero fascino senza alcun falsa amarezza, perchè questa commedia di Jean-Pierre Améris offre un riflesso abbastanza fedele di ciò che è la vita familiare, dove, seppur con alti e bassi, l'amore per la famiglia e la sua felicità predominano sempre!